Berna, 28.06.2023 – A partire dal primo semestre del 2024, le persone fisiche potranno acquisire un nome di dominio .swiss, a condizione che siano svizzere o residenti in Svizzera. A tal fine, il 2 giugno 2023, il Consiglio federale ha adottato una revisione dell’ordinanza sui domini Internet (ODIn), incaricando l’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), in quanto gestore del registro .swiss, di preparare tale apertura.
Zurigo, 15 ottobre – il 22 ottobre 2020, in occasione del 20° anniversario di Best of Swiss Web Award, dot.swiss, il dominio Internet .swiss gestito dall’Ufficio federale delle comunicazioni UFCOM su incarico della Confederazione, premierà per la prima volta il miglior sito web .swiss.
Per i suoi 20 anni di esistenza , nel 2020 «Best of Swiss Web» conferirà un premio speciale al progetto online che meglio saprà distinguersi per le sue peculiarità svizzere. Insieme al suo partner dot.swiss, «Best of Swiss Web» assegnerà un trofeo sotto forma di boa al sito web.swiss che meglio incarna i valori svizzeri di qualità, innovazione e affidabilità. (altro…)
Il 6 novembre 2017 il consigliere federale Johann Schneider-Ammann ha inaugurato, insieme a rappresentanti dei Cantoni e dell’economia privata, il nuovo sportello online per le imprese EasyGov.swiss. Si compie così un ulteriore passo verso un’Amministrazione digitale orientata alle esigenze degli utenti, nel quadro della strategia di e-government Svizzera. Il portale elettronico semplifica gli scambi tra l’economia e l’Amministrazione e riduce l’onere amministrativo per le imprese.
Rafforzare la lotta contro i crimini informatici commessi tramite gli indirizzi .ch o .swiss: è uno degli obiettivi della revisione dell’ordinanza sui domini Internet (ODIn), approvata il 15 settembre 2017 dal Consiglio federale. Il nuovo testo permette di bloccare non soltanto gli indirizzi di siti che tentano di adescare chi naviga su Internet o che diffondono software dannosi, ma anche quelli che favoreggiano indirettamente tali attività. Inoltre, definisce le condizioni alle quali è autorizzata l’analisi del traffico diretto verso questi indirizzi, in particolare per identificare i computer infetti e informare le vittime. Infine, conferisce al Consiglio federale la facoltà di stabilire la cerchia di possibili titolari di nomi di dominio .swiss.
L’avvio, l’11 gennaio, della seconda fase di registrazione degli indirizzi Internet .swiss amplia il ventaglio dei nomi di dominio possibili e la cerchia dei potenziali candidati. Apre anche la possibilità, per le associazioni di categoria o i rappresentanti dei settori, di presentare un dossier per ottenere un indirizzo generico, come hotel.swiss o watch.swiss, da mettere poi a disposizione di tutto il settore. La prima fase ha già permesso di attribuire circa 7000 indirizzi Internet .swiss.
Öffentliche und private Unternehmen und Organisationen können sich ab jetzt für eine .swiss-Internetadresse bewerben. Während der ersten, am 7. September 2015 beginnenden Phase können nur Gesuche eingereicht werden für Marken, die gemäss eines Verfahrens der ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) registriert wurden, für Bezeichnungen mit Bezug zu öffentlich-rechtlichen Körperschaften sowie für in der Schweiz geschützte Kennzeichen. An der Pressekonferenz heute Morgen betonte Bundesrätin Doris Leuthard, Vorsteherin des UVEK, wie wichtig dieses neue Schaufenster im Ausland für den Wirtschaftsplatz Schweiz sei.
Tutte le novità, tutto quello che non ci si può assolutamente perdere e tutti i retroscena saranno pubblicati su un unico portale: il nuovo sito web www.dot.swiss raccoglie numerose e svariate informazioni sul nuovo dominio Internet .swiss. Qualche esempio? Le scadenze, le condizioni per la registrazione di un nome a dominio, ma anche la procedura di candidatura. Nel ventaglio dell’offerta rientra anche una newsletter, cui ci si può abbonare tramite il sito e che vi terrà costantemente informati sui prossimi sviluppi, per esempio sulla data a partire dalla quale sarà possibile presentare una candidatura.